Memoria Tempo

L’identità è frutto della storia personale ma anche collettiva, di una comunità, di un popolo. Se è vero che il passato esiste solo nella nostra memoria, allora, dare voce a immagini e ricordi significa creare echi che vibrano in noi perché sono archetipi che aprono squarci di consapevolezza e conoscenza della nostra identità e cultura. Questo pensiero è la traccia sottostante al lavoro fotografico “Scritture del Tempo”, libro ispirato al cimitero di Canicattini Bagni, mio paese natale, e ai video sulla memoria della cultura popolare in Sicilia, dei suoi riti e  dei suoi miti.

 

SCRITTURE DEL TEMPO

Il tempo ha scritto la sua storia su incisioni sepolcrali quasi cancellate, pietre macchiate e colorate di strani arabeschi, tombe dismesse, muri corrosi e cancelli arrugginiti. L’attenzione ai particolari e al dettaglio trasporta in una dimensione atemporale dove passato e presente si mescolano interrogandoci sul grande mistero del tempo.

 

Natura

Ciò che nasce in ascolto del paesaggio e dei suoi elementi: le rocce, gli alberi, le radici… Il paesaggio siciliano delle origini continua ad attrarmi e ad essere fonte di ispirazione.  Vedere e Ascoltare. Sentire il respiro dell’albero: traccio una, due, tre linee che si rincorrono e si intrecciano. Io sono l’albero e l’albero è in me. Le mie radici affondano nel  suolo: accarezzano la terra, le pietre, la roccia.  Il disegno porta con sé l’odore della terra e del muschio. La forma appare ma non ha contorni definiti. E una forma in divenire come la nostra esistenza, come la natura che sempre si rinnova e si trasforma. La sua misteriosa forza rigeneratrice ,catturata nelle forme mutevoli, è la leva per fotografare e disegnare gli alberi bruciati, le radici e i tronchi contorti e plasmati dal vento. Il tema della metamorfosi, tanto caro a Ovidio è ancora per me affascinante. Gli alberi bruciati diventano sculture viventi in cui si può coglierne l’essenza, restituirla nel disegno, nella foto, nelle sculture. Ascoltare la voce dell’albero, la sua vita palpitante e le sue implorazioni, sentire di essere parte del cosmo in un tutto armonico e da proteggere.